Tokonoma Kazari

L'arte di esporre bonsai e suiseki.

Il mio libro ha lo scopo di sviluppare il tema dell’allestimento, kazari, secondo la cultura tradizionale giapponese, in cui il soggetto principale dell’esposizione è un bonsai o un suiseki.
È il risultato di un progetto didattico che, attraverso delle immagini e dei brevi testi, consente al lettore la comprensione dei diversi elementi e delle tecniche utilizzate per realizzare un allestimento corretto.
L’allestimento è un atto creativo che implica una visione personale, ma per effettuarlo è necessario che si conoscano alcune regole fondamentali, frutto dell’esperienza di maestri autorevoli e di una cultura secolare che ha sviluppato questi temi con straordinaria raffinatezza. Seguire queste regole non significa limitare la propria creatività, ma aiuta, soprattutto nella fase iniziale, ad entrare in modo corretto in un mondo che ai più è ancora sconosciuto.

I video dei miei allestimenti

L’allestimento dello spazio espositivo chiamato in giapponese tokonoma - tokonoma kazari - rappresenta per me un appuntamento quotidiano che mi dona serenità e che dà il benvenuto nel mio studio ai visitatori. Assume inoltre un ruolo fondamentale nella didattica della mia scuola, dove la prima parte di ogni lezione è dedicata allo studio di un tokonoma allestito.
Quanto troverete descritto in questo libro è il frutto di tanti anni di impegno professionale nel mondo del bonsai e di una particolare attenzione per un tema che ho avuto la fortuna di poter studiare in modo approfondito sin dal 1992, dapprima con il mio maestro Hideo Suzuki e successivamente con i massimi esperti di questa materia: i maestri Tomio Yamada, Kunio Kobayashi e Susumu Ubaku Sudō.
Nel lungo percorso di studio, sperimentazione e pratica di kazari, ho raccolto moltissimo materiale. La stesura del libro mi ha costretto a riporre ordinatamente tutto nei cassetti della mia mente; ora mi risulta più semplice affrontare le complesse problematiche che ciascun allestimento comporta.
Lo studio e la pratica di kazari sono un buon esercizio per migliorare il proprio senso estetico ed esprimere la propria creatività. Apprese le regole, che devono servire da guida, è possibile effettuare anche degli allestimenti più “liberi”, che non richiedono necessariamente l’utilizzo di complementi costosi o difficilmente reperibili, o di spazi definiti come un tokonoma. L ’importante è godere di un momento di serenità da soli o in compagnia dei propri ospiti.